A maggio due appuntamenti per le coppie: incontro con il vescovo e giornata a Fontanella Sant’Egidio
Vi raggiungo con questo messaggio per informarvi di due momenti della vita della comunità parrocchiale ai quali mi preme di invitarvi.
Parrocchia della conversione di San Paolo
Azzano San Paolo
A maggio due appuntamenti per le coppie: incontro con il vescovo e giornata a Fontanella Sant’Egidio
Vi raggiungo con questo messaggio per informarvi di due momenti della vita della comunità parrocchiale ai quali mi preme di invitarvi.
“La pace sia con voi” (Gv 20,19)
“Ma come mai viene il vescovo ad Azzano?” “Viene per controllare la parrocchia?” “Viene per mettere a posto le cose che non vanno?” “Ma chi è poi il vescovo?”
Sono diversi anni che il vescovo Francesco non passa da noi. L’avevamo invitato in occasione del cinquantesimo della nostra chiesa parrocchiale nel maggio 2020 ma il Covid non ci ha permesso di fare festa. Nel mese di maggio e giugno tornerà a visitare la nostra comunità, nel contesto del “pellegrinaggio” che lo sta portando pian piano ad incontrare tutte le parrocchie della diocesi di Bergamo. Celebrerà la messa delle 11.00 il giorno di Pentecoste, il 5 giugno. Il 13 maggio pregherà con noi il rosario prima di incontrare il consiglio pastorale.
TEMPI PER LE CONFESSIONI IN OCCASIONE DELLA PASQUA
per i ragazzi:
elementari: lunedì 11 aprile dalle 16.30
medie: martedì 12 aprile 14.30
per gli adulti:
Proponiamo una piccola preghiera da condividere con la famiglia riunita.
L’ideale sarebbe prima del pranzo o della cena. Ma è possibile anche scegliere un altro momento.
Il Vescovo sta percorrendo la diocesi di Bergamo incontrando le parrocchie. Dopo Pasqua sarà nella Comunità Ecclesiale Territoriale di Stezzano/Verdello.
Sarà presente ad Azzano per la messa domenica 5 giugno (ore 11.00). Il giorno 13 maggio alle ore 17.00 pregherà il rosario con noi e poi incontrerà i Consigli Pastorale e Affari Economici, la Commissione Carità e la segreteria del Tavolo oratorio. Mercoledì 11 maggio incontrerà le coppie.
In chiesa, in questo fine settimana, verrà distribuita la lettera con cui il Vescovo stesso presenta questo suo “pellegrinaggio”, mentre qui potete trovarla e leggerla in allegato.
Lettera di apertura del Pellegrinaggio Pastorale
del vescovo Francesco
Non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.
(dal Salmo 15)
In questi giorni è quasi impossibile non fare esercizio di memoria per ricordare come abbiamo vissuto la Pasqua lo scorso anno: eravamo tappati nelle nostre case, eravamo spaventati, sconvolti. La morte sembrava regnare con tutta la sua prepotenza. Ricordo la preghiera che, con don Andrea e don Franco, a nome di tutta la comunità, abbiamo celebrato il sabato santo nella desolazione del cimitero dove continuavamo ad accogliere i nostri morti e mentre si stava ponendo su tutte le tombe un ramoscello d’ulivo, fragile segno della nostra speranza.
Eccoci arrivati a Pasqua, all’ultima puntata qualcuno direbbe… ma noi lo sappiamo: per i cristiani la Pasqua rappresenta una nuova partenza. Da lì infatti sono partiti i cammini dei discepoli di Gesù. Sì, i cammini: non uno, ma tanti.. cammini che hanno raggiunto posti diversi e attraversato vicende altrettanto variegate.
sssh… nella tradizione il sabato santo è il giorno del ‘silenzio’..
abbiamo bisogno di fare silenzio ogni tanto: non solo non parlare ma predisporci ad ascoltare, ad
attendere e far spazio dentro di noi anche grazie alla preghiera.
Dopo la cena con i Suoi, Gesù si reca al monte degli ulivi e là, nella notte, vive un momento di grande dialogo con il Padre..
per noi il venerdì è il giorno della memoria della morte, è giorno in cui il sole si oscura.
Troviamo un tempo per sostare e volgere lo sguardo a Gesù, all’uomo della croce.
Lettura continua degli Atti degli Apostoli
Dopo aver letto il vangelo di Matteo, per chi vorrà continuare l’esperienza della lettura continua di un testo della Scrittura, ci pare bello in questo tempo di Pasqua aprire gli Atti degli Apostoli.
Nonostante quello che il titolo possa far pensare, questo libro non racconta tanto la biografia degli apostoli o di Pietro e Paolo. Lo scopo del testo è narrare “il viaggio della Parola di Dio” che da Gerusalemme giunge fino a Roma. È il racconto di come la Parola di Dio che viene portata nei diversi territori genera vita, crea comunità, fa nascere la chiesa.
Lettura continua degli Atti degli Apostoli
Dopo aver letto il vangelo di Matteo, per chi vorrà continuare l’esperienza della lettura continua di un testo della Scrittura, ci pare bello in questo tempo di Pasqua aprire gli Atti degli Apostoli.
Nonostante quello che il titolo possa far pensare, questo libro non racconta tanto la biografia degli apostoli o di Pietro e Paolo. Lo scopo del testo è narrare “il viaggio della Parola di Dio” che da Gerusalemme giunge fino a Roma. È il racconto di come la Parola di Dio che viene portata nei diversi territori genera vita, crea comunità, fa nascere la chiesa.
In quaresima i curati della diocesi di Bergamo hanno preparato “Buongiorno Gesù”, appuntamento quotidiano di preghiera per bambini e ragazzi. Dai rimandi che ci sono giunti, ci pare di poter dire che questa iniziativa sia stata particolarmente apprezzata. Questo progetto diocesano ci ha condotto fino alla Pasqua.
Ma la Pasqua non è punto di arrivo!
La Risurrezione di Gesù segna piuttosto un nuovo inizio. Inizio di una vita che, incontrando il Risorto, si lascia rinnovare quotidianamente. Perché Lui, il Crocifisso Risorto, continua a venie incontro anche a noi, come ai discepoli di ogni tempo, nella sua Parola e nella Testimonianza dei fratelli per incoraggiarci a “non avere paura”.
Oggi il rito più bello da celebrare è il vostro pranzo. Pur nella limitatezza di questi giorni che rendono certo più povera la nostra tavola e con il dispiacere di non poterci trovare con tutti coloro che amiamo, questa tavola va preparata con cura. Oso di più: anche chi sta piangendo la morte di una persona cara non deve rinunciare a questo momento di festa: sarà il modo più bello per sentirsi in comunione con chi ci ha lasciato, magari scambiando, come regalo, ricordi preziosi di ciò che abbiamo ricevuto da loro.
In questa giornata sono due i momenti di preghiera proposti: il primo, pensato per la mattina o il primo pomeriggio, si caratterizza con il silenzio e l’attesa del giorno del sepolcro. Il secondo è per la sera, legato alla celebrazione della luce della Pasqua nella veglia della notte santa.
La preghiera al sepolcro di Gesù
In questa giornata sono due i momenti di preghiera proposti: il primo, pensato per la mattina o il primo pomeriggio, si caratterizza con il silenzio e l’attesa del giorno del sepolcro. Il secondo è per la sera, legato alla celebrazione della luce della Pasqua nella veglia della notte santa.
La preghiera al sepolcro di Gesù
Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera:
Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera:
Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera:
Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera: